Volontari per la Terra
Oggi 22 aprile si celebra in 193 Paesi e da oltre un miliardo di persone nel mondo l’Earth Day. “La giornata della Terra”, nasce con lo scopo di tutelare la biodiversità del nostro pianeta. Questa ricorrenza venne istituita ufficialmente nel 1970 a seguito di un grave disastro ambientale verificatosi in California e l’allora senatore Nelson decise fosse giunto il momento di portare le questioni ambientali all’attenzione dei potenti di tutto il mondo. Nel corso degli anni, questa giornata, ha contribuito a sensibilizzare sempre di più sia le persone che i governi su come gestire e tutelare al meglio le risorse naturali del pianeta, apportando cambiamenti significativi.
Il tema di questo 2024 è: “Il Pianeta contro la plastica”
La Ong americana che organizza l’evento, Earthday.org, insieme alle altre organizzazioni di tutto il mondo si pone l’obiettivo di una riduzione del 60% della produzione di tutte le plastiche entro il 2040. Qui un link per essere informati su alcune delle iniziative di quest’anno in Italia e nel mondo: https://www.quotidiano.net/itinerari/news/earth-day-2024-viaggi-iniziative-emqtidir
Il tema dell’ambiente è ovviamente strettamente legato ai volontari di protezione civile che ogni anno, dal mese di giugno al mese di settembre, dedicano il loro tempo alla tutela e alla salvaguardia del territorio con la campagna AIB (anti incendio boschivo). Prevenire oltre che essere tempestivi, in caso di incendio, contribuisce al mantenimento dei boschi, della flora e della fauna importanti per l’equilibrio dell’ecosistema ambientale. Ricordando che gli incendi boschivi, oltre a causare la perdita di interi ettari di bosco, rendono il territorio fragile e quindi a maggior rischio idrogeologico con gravi ripercussioni quali; frane, smottamenti, allagamenti. Per questo anche il più piccolo gesto contribuisce a proteggere e a rendere migliore il posto in cui viviamo.
“La Terra è la nostra casa, prendiamocene cura, sempre”.